#diariodibordo BrewFist Galaxie, Saison da quel di Codogno.
Colpisce subito la schiuma abbondante, compatta, persistente, bianca e di grana media. Il liquido è velato e di un dorato intenso.
Al naso si percepiscono subito gli esteri, la frutta matura. Dopo arrivano a braccetto il coriandolo e una nota citrica più generica. Si nota anche un certo fenolico che quasi arriva alla mandorla amara (il che, a volte, non è sempre un bene). Già al naso sembra un po’ polverosa, ruvida (merito o colpa della segale) e secca.
In bocca è balsamica e risulta cremosa (merito dell’avena). La botta di frutta è meno intensa e vengono maggiormente fuori coriandolo e pepe con l’alcol che viene subito in primo piano: sono comunque 7.6 gradi di saison. Molto carbonata, il sorso parte con la percezione delle bollicine, per poi passare a quella sensazione di cremosità, virando poi sul citrico, l’amaro e il secco e lo speziato per tornare sul velluto in un continuo rimpallo fra rusticità e morbidezza.
Lotto 17034, 7.6% risulta, alla fine, secca e rinfrescante: l’ho bevuta più velocemente del previsto.
Gianluca
