#diariodibordo e il momento è finalmente giunto. Si chiude un percorso; tanta soddisfazione. Se ne aprono di altri per l’anno a venire. Non si finisce mai di imparare e di lavorare su se stessi. Nuove sfide, nuovi corsi, nuovi esami.
Nel frattempo mi godo il tanto agognato e faticato riconoscimento: due anni a seguire con interesse i corsi di Fermento Birra e a studiare alacremente, mettendo in pratica ogni consiglio e nozione per fare sempre più mia quella mia passione viscerale che è la birra artigianale. Mi porto quindi a casa l’attestato di superamento del corso avanzato di degustazione con anche la menzione di “Fermento Beer Taster”.
Ok, questa pergamena non è la definitiva (mi spediranno quella col timbro poi a casa), ma la gioia era tale da non potermi esimere dal condividere.
Ringrazio i ragazzi del Pecora Nera CountryPub e del TNT tap’n’table che hanno ospitato i tre moduli del corso, ringrazio il Macondo – Pub Indipendente che ha ospitato la mia sessione d’esame, ringrazio Nicola Utzeri di Fermento Birra, persona eccezionale con la quale viene spontaneo parlare e confrontarsi, per l’organizzazione perfetta. Ringrazio lo stuolo di preparatissimi docenti che, da tutta Italia, hanno arricchito il mio animo e hanno nutrito il mio cervello con le loro storie, le loro esperienze, il loro sapere. Ringrazio chi dubitava di me, stimolo continuo nello studio e nella ricerca.
Ringrazio tutti e ringrazio di tutto: ogni persona, ogni birra, ogni esperienza è un tassello che s’incastra nel mosaico della vita, una freccia che trafigge l’animo del degustatore e lo fa crescere, lo fa riflettere, lo rende conscio dei suoi limiti per costruirci poi su qualcosa di più solido e bello.
Spero di incontrare di nuovo tutti: i miei colleghi, i docenti, Nicola: il confronto continuo è linfa vitale.
E l’anno prossimo si studia ancora, intanto me la godo.
Gianluca
