🇮🇹 #diariodibordo Oskar Blues Old Chub, scotch ale di ispirazione americana.
Tanta schiuma, abbondante, fine compatta e persistente, di un color cappuccino che ti dice “vai a comprare una Coppa del Nonno”. La birra è color tonaca di frate, leggermente velata.
Al naso note ossidative (anche se piacevoli): datteri, frutta secca, un punta di affumicatura da faggio. Già col naso si percepisce una certa acidità e una punta di salamoia. Chiudono il giro sentori di spezie e cacao.
In bocca risulta molto frizzante e le caratteristiche dell’ossidazione tornano prontamente a galla (datteri ecc.). Si conferma quel leggero acidulo percepito al naso e un amaro bruciacchiato, quasi da cuticola bruciata. Sul palato è comunque cremosa e un po’ oleosa e accarezza dolcemente l’interno della cavità orale.
Il finale è dolce, complessivamente piacevole e il sorso evolve così: secchezza, amaro da luppolo, dolcezza, amaro da bruciato, dolcezza che sale e monta.
Scaldandosi, si percepisce una leggera punta fenolica.
Lotto del 2 luglio 2017, 16:01.
Gianluca
